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Risorse digitali e strategie per la creazione di lezioni interattive1 Risorse digitali e strategie per la creazione di lezioni interattiveRisorse digitali e strategie per la creazione di lezioni interattive2 PremessaPer lavorare con la LIM importante conoscere le Risorse digitali messe a disposizione, i Learning Objects e le Open Educational Resources. Le lezioni che vengono create con i LO e le OER sono modulari, cio composte da elementi che sono indipendenti tra loro e possono essere ricombinati anche in altre circostanze e per altri questo modo si favorisce lo scambio tra docenti e istituzioni formative, che possono trarre spunti e riutilizzare materiali didattici creati da Risorse sono raccolte nelle repository, dei magazzini virtuali, ovvero dei database che conservano gli oggetti e le loro le Risorse digitali per la didattica si possono trovare ovunque in rete, per questo motivo importante saper fare delle ricerche mirate ed efficaci, attraverso i motori di ricerca o le web materiali digitali reperiti devono poi essere usati in modo da soddisfare gli obiettivi didattici che il docente si preposto.

Risorse digitali e strategie per la creazione di lezioni interattive 4 L’insegnamento non è solo un freddo passaggio di informazioni, ma è una relazione

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1 Risorse digitali e strategie per la creazione di lezioni interattive1 Risorse digitali e strategie per la creazione di lezioni interattiveRisorse digitali e strategie per la creazione di lezioni interattive2 PremessaPer lavorare con la LIM importante conoscere le Risorse digitali messe a disposizione, i Learning Objects e le Open Educational Resources. Le lezioni che vengono create con i LO e le OER sono modulari, cio composte da elementi che sono indipendenti tra loro e possono essere ricombinati anche in altre circostanze e per altri questo modo si favorisce lo scambio tra docenti e istituzioni formative, che possono trarre spunti e riutilizzare materiali didattici creati da Risorse sono raccolte nelle repository, dei magazzini virtuali, ovvero dei database che conservano gli oggetti e le loro le Risorse digitali per la didattica si possono trovare ovunque in rete, per questo motivo importante saper fare delle ricerche mirate ed efficaci, attraverso i motori di ricerca o le web materiali digitali reperiti devono poi essere usati in modo da soddisfare gli obiettivi didattici che il docente si preposto.

2 E per arrivare allo scopo, vengono indicate delle strategie metodologiche utili a una didattica innovativa e le modalit e le tecniche espositive scelto di dare dimostrazione degli strumenti e delle funzioni principali per gli esercizi e le attivit proposti, attraverso le immagini del software della Promethean Active Primary, nella consapevolezza che tali strumenti e funzioni sono universali per tutti i software LIM, potrebbero cambiare soltanto le icone e la posizione degli strumenti, ma non la loro digitali e strategie per la creazione di lezioni interattive3 DisclaimerCertipass ha predisposto questo documento per l approfondimento delle materie relative alla Cultura Digitale e al migliore utilizzo del personal computer, in base agli standard e ai riferimenti Comunitari vigenti in materia; data la complessit e la vastit dell argomento, peraltro, come editore, Certipass non fornisce garanzie riguardo la completezza delle informazioni contenute; non potr , inoltre, essere considerata responsabile per eventuali errori, omissioni, perdite o danni eventualmente arrecati a causa di tali informazioni, ovvero istruzioni ovvero consigli contenuti nella pubblicazione ed eventualmente utilizzate anche da si riserva di effettuare ogni modifica o correzione che a propria discrezione riterr sia necessaria, in qualsiasi momento e senza dovere nessuna Utenza destinataria tenuta ad acquisire in merito periodiche informazioni visitando le aree del sito dedicate al 2016 Tutti i diritti sono riservati a norma di legge e in osservanza delle convenzioni internazionali.

3 Nessuna parte di questo documento pu essere riprodotta con sistemi elettronici, meccanici o altri, senza l autorizzazione scritta da e marchi citati nel testo sono depositati o registrati dalle rispettive case logo EIPASS di propriet esclusiva di Certipass. Tutti i diritti digitali e strategie per la creazione di lezioni interattive4L insegnamento non solo un freddo passaggio di informazioni, ma una relazione tra due esseri umani, in cui uno assetato di conoscenza e l altro votato a trasmettere tutto il proprio sapere, umano ed intellettuale. RUDOLF STEINER isorse digitali e strategie per la creazione di lezioni interattive5 Sommario1. LEARNING OBJECT .. Utilizzo dei I Open Educational RICERCA DELLE Risorse Le tecniche di Cosa sono i motori di DIDATTICA INNOVATIVA: Strategia Strategia Strategia a scoperta Strategia COME UTILIZZARE I MATERIALI CON LA LIM: MODALIT E TECNICHE Composizione grafica: principi Attivit funzionali agli scopi digitali e strategie per la creazione di lezioni interattive61.

4 LEARNING OBJECTN ella didattica odierna, sia quella tradizionale sia quella informatizzata e telematica, si parla sempre pi spesso di Learning Object (LO), oggetti per l apprendimento. Darne una definizione unica e univoca non semplice, dato che, a partire dal 1994, anno della prima definizione, numerose altre si sono succedute nel corso degli possiamo individuare i LO come appartenenti allo schema di programmazione object oriented, usata nel settore informatico, dove i contenuti sono considerati componenti, ovvero objects, indipendenti l uno dall altro e quindi riusabili in diversi contesti a seconda delle necessit .Il termine Learning riporta per alla sfera della didattica e dell apprendimento; perci li possiamo inserire in quel nuovo modo di fare didattica attraverso l utilizzo di tecnologie idea di base dunque che si possono creare piccoli contenuti, strutturati in blocchi indipendenti dal contesto e dagli altri blocchi.

5 In questo modo ogni LO pu essere utilizzato in modi ogni volta differenti, in attivit diverse, ricombinati, spostati o elementi digitali , nascono pensati per una loro fruizione e un loro utilizzo attraverso strumenti informatici, quali computer o LIM. Vengono inseriti in appositi repository, magazzini virtuali in Rete, che raccolgono e organizzano i diversi LO e li mettono a disposizione di altri DefinizioniTra le definizioni che ne sono state date, due sono le pi accreditate e autorevoli in ambito internazionale. La definizione che ne d l LTSC (Learning Technology Standard Commette) ogni entit digitale o non digitale che pu essere utilizzata, riutilizzata o indicata come riferimento durante l apprendimento supportato dalle nuove tecnologie. (..) Esempi di learning object possono includere contenuti multimediali, contenuti educativi, obiettivi d apprendimento, software per la didattica e strumenti per la didattica e persone, organizzazioni, o eventi a cui si fa riferimento durante l apprendimento supportato dalle nuove tecnologie 1 La definizione che ne d David Wiley ogni risorsa digitale che pu essere riutilizzata per supportare l apprendimento 1.

6 Quindi Wiley intende qualsiasi contenuto pu essere erogato attraverso la rete, come immagini, video o audio, testi, animazioni, piccole applicazioni, pagine web complesse. Sostanzialmente questa definizione rispetto alla precedente restringe il campo dei LO eliminando l idea che i LO possano essere non digitali e non si possano riutilizzare. Infine non vengono semplicemente utilizzati durante l insegnamento ma diventano Risorse indispensabili per supportare l Utilizzo dei LOGradualmente diverse istituzioni, che si occupano di istruzione e formazione, sono passate dall erogazione del materiale didattico in modo monolitico a una erogazione basata appunto sui Learning Object. Questo vuol dire passare da un approccio per cui una singola lezione era immaginata e progettata come un unit a s stante, come un unico blocco che non poteva essere utilizzato in modo diverso da come era stato progettato, a un approccio in cui il materiale didattico di una lezione creato da diversi blocchi, ognuno autonomo e indipendente dal contesto, perci riadattabile a esigenze LO una risorsa didattica che si pu erogare a distanza, con diversi formati, utilizzabile all infinito, in 1 Federica Bianchi, Learning Object, tesi discussa da Federica Bianchi, presso l Universit degli Studi di Torino (relatore prof.)

7 Alessandro Perissinotto). Risorse digitali e strategie per la creazione di lezioni interattive7percorsi di apprendimento personalizzati in base alle esigenze, con specifici obiettivi contenuto dei LO deve avere determinate caratteristiche: Modulare, autonomo e trasportabile all interno di ambienti e applicazioni diverse; Non sequenziale, quindi utilizzabile in momenti e posizioni diversi Multimediale e interattivo; Accessibile a pi utenti e adattabile a utenti con diverse esigenze; Semplificato, cio deve contenere elementi il pi diretti possibile; Informativo, pratico o integrato, ovvero il contenuto deve dare solo informazioni nel primo caso, nel secondo deve essere altamente interattivo per favorire l apprendimento attraverso la pratica (giochi, simulazioni, test, ecc.), nel terzo caso la combinazione dei primi schematica dei Learning dei Learning digitali e strategie per la creazione di lezioni I repositoryUn repository un deposito di oggetti, nello specifico Learning Objects.

8 Si tratta di database che memorizzano gli oggetti comprensivi di contenuto e metadati, ovvero quelle informazioni che servono per spiegare attraverso parole chiave il contenuto e l obiettivo formativo del LO stesso. I metadati servono per organizzare e suddividere i LO e per essere trovati facilmente quando ricercati o richiamati. Spesso i repository memorizzano al loro interno solo i metadati, in modo da contenere, e restituire, solamente gli indirizzi ipertestuali che rimandano al LO relativo, che pu essere collocato ovunque nella maggior parte dei repository funziona come un portale web al quale si accede per la ricerca; ma il termine indica anche le piattaforme integrate, dove sono archiviati i LO in sistemi pi complessi. Di seguito un elenco di banche dati e portali di accesso a Risorse didattiche. CAREO, Campus Alberta Repository of Educational Objects.

9 Canadese, raccoglie materiali didattici per diverse discipline, per insegnanti ed educatori. Edutopia. Progetto creato dalla George Lucas Educational Foundation, del celebre regista George Lucas, per favorire l accesso e la distribuzione di Risorse tecnologiche innovative per l istruzione. Europeana. Biblioteca digitale europea contenente materiale audio-visivo proveniente da tutti i Paesi europei. Learner Resources. Distribuzione di un ampia collezione di video didattici e altri materiali, nell ambito dell iniziativa della Annenberg Media Foundation, allo scopo di migliorare la scuola e la didattica attraverso l uso delle tecnologie. MERLOT. Portale che raccoglie materiale didattico online creato e messo a disposizione da chi e per chi si registra al sito. L obiettivo quello di creare una comunit di insegnanti e professionisti che condividano i materiali e le proposte didattiche, migliorando l efficacia dell insegnamento.

10 OER Commons. Open Educational Resource, progetto che ha preso avvio nel 2002 con lo scopo di creare uno spazio di condivisione di materiali ed esperienze didattiche. Open Course Ware. il primo, e tra i pi interessanti, progetto di creazione di un archivio per contenuti didattici. stato voluto e creato dal MIT di Boston, che ha reso disponibili gratuitamente, purch l utilizzo non abbia fini commerciali, i propri materiali didattici. Altre importanti universit hanno poi seguito l esempio. Winsconsin Online Resource Center. una biblioteca digitale che contiene Learning Objects creati da centinaia di autori e utilizzabili liberamente. Open Educational ResourcesRecentemente, accanto al termine Learning Object, ha preso piede la definizione Open Educational Resources (OER), ovvero le Risorse educative aperte.


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