Il bilancio bancario - Banca d'Italia

1 Il bilancio bancario : schemi e regole di compilazione 2005. VIGILANZA CREDITIZIA E FINANZIARIA. Il bilancio bancario : schemi e regole di compilazione Circolare n. 262 del 22 dicembre 2005. Aggiornamenti: 1 Aggiornamento del 18 novembre 2009 ristampa integrale. 2 Aggiornamento del 21 gennaio 2014 ristampa integrale. 3 Aggiornamento del 22 dicembre 2014 ristampa integrale. 4 Aggiornamento del 15 dicembre 2015 ristampa integrale. 5 Aggiornamento del xx xxxxxxx 2017 ristampa integrale. INDICE. Capitolo 1. - Principi generali 1. Destinatari delle disposizioni 2. Contenuto del bilancio 3. Schemi del bilancio 4. Collegamento fra contabilit e bilancio 5.

2 Definizioni Capitolo 2. - Il bilancio dell'impresa 1. Disposizioni generali 2. Lo stato patrimoniale 3. Il conto economico 4. Il prospetto della redditivit complessiva 5. Il prospetto delle variazioni del patrimonio netto 6. Il rendiconto finanziario 7. La nota integrativa 8. La relazione sulla gestione Capitolo 3. - Il bilancio consolidato 1. Disposizioni generali 2. Lo stato patrimoniale consolidato 3. Il conto economico consolidato 4. Il prospetto della redditivit consolidata complessiva 5. Il prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato 6. Il rendiconto finanziario consolidato 7. La nota integrativa consolidata 8. La relazione sulla gestione consolidata Capitolo 4.

3 - I documenti contabili delle succursali di banche di altri paesi III . Circolare n. 262 del 22 dicembre 2005 4 aggiornamento 1. Banche comunitarie 2. Banche extracomunitarie 3. Modalit di pubblicazione dei documenti Appendice A - Schemi del bilancio dell'impresa Stato patrimoniale Conto economico Il prospetto della redditivit complessiva Prospetto delle variazioni del patrimonio netto Rendiconto finanziario Nota integrativa Nota integrativa Parte A Politiche contabili Nota integrativa Parte B Informazioni sullo stato patrimoniale Nota integrativa Parte C Informazioni sul conto economico Nota integrativa Parte D Redditivit complessiva Nota Integrativa Parte E Informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura Nota integrativa Parte F Informazioni sul patrimonio Nota integrativa Parte G Operazioni di

4 Aggregazione riguardanti imprese o rami d'azienda Nota integrativa Parte H Operazioni con parti correlate Nota integrativa Parte I Accordi di pagamento basati su propri strumenti patrimoniali Nota integrativa Parte L Informativa di settore Appendice B - Schemi del bilancio consolidato Stato patrimoniale consolidato Conto economico consolidato Il prospetto della redditivit consolidata complessiva Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato Rendiconto finanziario consolidato Nota integrativa consolidata Nota integrativa consolidata Parte A Politiche contabili Nota integrativa consolidata Parte B Informazioni sullo stato patrimoniale consolidato IV.

5 Circolare n. 262 del 22 dicembre 2005 4 aggiornamento Nota integrativa consolidata Parte C Informazioni sul conto economico consolidato Nota integrativa consolidata Parte D Redditivit consolidata complessiva Nota Integrativa consolidata Parte E Informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura Nota integrativa consolidata Parte F Informazioni sul patrimonio consolidato Nota integrativa consolidata Parte G Operazioni di aggregazione riguardanti imprese o rami d'azienda Nota integrativa consolidata Parte H Operazioni con parti correlate Nota integrativa consolidata Parte I Accordi di pagamento basati su propri strumenti patrimoniali Nota

6 Integrativa consolidata Parte L Informativa di settore V . Circolare n. 262 del 22 dicembre 2005 4 aggiornamento VI . Circolare n. 262 del 22 dicembre 2005 4 aggiornamento IL bilancio bancario . Capitolo 1 - Principi generali Capitolo 1. - PRINCIPI GENERALI.. Circolare n. 262 del 22 dicembre 2005 4 aggiornamento IL bilancio bancario . Capitolo 1 - Principi generali . Circolare n. 262 del 22 dicembre 2005 4 aggiornamento IL bilancio bancario . Capitolo 1 - Principi generali Paragrafo 1 - Destinatari delle disposizioni 1. DESTINATARI DELLE DISPOSIZIONI. Le presenti istruzioni si applicano: a) alle banche iscritte nell'albo di cui all'art. 13 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n.

7 385, - recante il Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia, di seguito denominato " "; - b)e gli enti finanziari di cui all'art. 1, comma 1, lettera c), del decreto legislativo 27. gennaio 1992, n. 87 (1) (successivamente definito decreto 87/92 ) alle societ finanziarie italiane di cui all'articolo 59, comma 1), lettera b) del TUB che controllano banche o gruppi bancari iscritti nell'albo di cui all'art. 64 del TUB, ad eccezione delle imprese di cui all'articolo 2, comma 1, lettera d) del decreto legislativo 28 febbraio 2005, n. 38;. c) alle societ italiane di partecipazione finanziaria mista di cui all' articolo 59, comma 1), lettera b-bis) del TUB che controllano una o pi banche o societ finanziarie ovunque costituite, qualora il settore di maggiore dimensione all'interno del conglomerato finanziario sia quello bancario , determinato ai sensi del decreto legislativo 30 maggio 2005, n.

8 142. I soggetti di cui ai punti a), b) e c) costituiscono gli "Intermediari IFRS" come definiti dall'articolo 1, comma 1, lettera c) del decreto legislativo 18 agosto 2015, n. 136. (successivamente definito "decreto 136/2015") diversi da quelli tenuti a redigere il bilancio dell'impresa e/o consolidato ai sensi del Provvedimento "Il bilancio degli intermediari IFRS. diversi dagli intermediari bancari" emanato dalla Banca d' Italia. In particolare: le banche italiane di cui all'art. 1 del nonch le societ finanziarie di cui alle precedenti lettere b) e c) capogruppo dei gruppi bancari iscritti nell'albo di cui all'art. 64. del redigono per ciascun esercizio il bilancio dell'impresa e, ove ne ricorrano i presupposti ai sensi del decreto 87136/922015 , il bilancio consolidato in conformit.

9 Dei principi contabili internazionali di cui all'art. 1 del decreto legislativo 28 febbraio 2005, n. 38 (di seguito principi contabili internazionali e decreto IAS ) (2) e secondo le disposizioni contenute nella presente Circolare (3);. le succursali italiane di banche estere rispettano gli obblighi di pubblicit dei documenti contabili previsti nel capitolo 4 delle presenti istruzioni. Le presenti disposizioni disciplinano gli schemi del bilancio (stato patrimoniale, conto economico, prospetto della redditivit complessiva, prospetto delle variazioni del patrimonio netto e rendiconto finanziario), la nota integrativa nonch la relazione sulla gestione.

10 Resta fermo che gli intermediari sono tenuti a fornire nella nota integrativa le informative previste dai principi contabili internazionali, ancorch non richiamate dalle presenti disposizioni, nel rispetto dei suddetti principi. Le attivit e le passivit , in bilancio e fuori bilancio nonch i proventi e gli oneri delle succursali all'estero confluiscono nel bilancio dell'ente di appartenenza. 1 Si tratta delle societ finanziarie capogruppo dei gruppi bancari iscritti nell'albo di cui all'art. 64 del 2 Per comodit , nel testo delle presenti disposizioni i singoli principi contabili internazionali sono indicati con l'acronimo IAS o IFRS seguito dal loro numero identificativo (ad esempio, IAS 39 IFRS 9).